La Compagnia Sipario Blu presenta “Il Medico dei Pazzi”


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Il regista Piero La Russa sulla scena è anche Mario Fisichella

Sono un gruppo di genitori che hanno scoperto la passione per il teatro ed è così che hanno dato vita alla Compagnia Sipario Blu che da due anni calca le scene del teatro di via Macallé proponendo commedie brillanti con un ottimo successo. Due i collanti fondamentali che li hanno aggregati: il primo è la voglia di stare insieme ai loro figli e contribuire all’arricchimento dei servizi offerti dall’Istituto Sant’Orsola. Il secondo è un uomo, Piero La Russa, che del gruppo non è solo il regista ma il vero trascinatore. La Compagnia non è composta solo da genitori: per entrare a farne parte non ci sono audizioni o provini, ma solo la voglia di partecipare. Poi è il regista che sceglie la parte o il compito. Piero La Russa ascolta una voce e immagina già il personaggio, e il suo fiuto non sbaglia. Se poi la voglia di partecipare non è dettata dalla spinta di sentire gli applausi dal palco, un incarico da svolgere dietro le quinte non si nega a nessuno. Si scelgono così costumisti, falegnami, addetti alle luci, suggeritori, addetti al marketing, problem solving per la burocrazia. Insomma un compito per ciascuno e ciascuno per un compito per un risultato da applauso che non prevede – né ha previsto in passato – fondi dall’alto. La loro attività, infatti, è autofinanziata e autoprodotta e si schiera a supporto della Fondazione Sant’Orsola.

“In questi anni la Fondazione – ha dichiarato il presidente Michele Scacciante – ha promosso numerose iniziative rivolte alla città, ponendo sempre al centro il dialogo culturale ed educativo. La ricchezza delle esperienze e delle proposte ha raccolto consensi sempre crescenti. Anche l’Istituto scolastico Sant’Orsola, di cui la Fondazione è ente gestore, che aggrega ed educa centinaia di giovani, è uno spazio di confronto e dialogo. Lo spettacolo proposto all’interno dell’Estate Catanese, al Cortile Platamone il prossimo 23 giugno, è nato proprio da alcuni genitori di studenti della scuola”.

Compagnia Sipario Blu ed Estate in città

Il lavoro che la Compagnia Sipario Blu ha messo in scena quest’anno è lo spettacolo “Il Medico dei pazzi” che è stato inserito all’interno del cartellone “Estate in Città”, organizzato dalla Città di Catania. Lo spettacolo andrà in scena al Cortile Platamone di via Landolina 21, giovedì 23 giugno 2016 alle ore 21.

Il Medico dei pazzi, Lidia Chirico (la direttrice)
Il Medico dei pazzi, Lidia Chirico (la direttrice)

E tutto è pronto per aprire il sipario e regalare sorrisi e spensieratezza a quanti sceglieranno di venire a vedere lo spettacolo perché ogni presenza aggiungerà un tassello in più al prossimo obiettivo che la Compagnia Sipario Blu si è prefissa: allestire un’aula multimediale e interattiva che verrà dedicata e utilizzata dagli alunni della scuola primaria e media inferiore dell’Istituto Sant’Orsola. Non è la prima volta che i genitori, coadiuvati dall’Associazione di genitori Semedimela, si prefissano un obiettivo da raggiungere con i ricavi ottenuti dall’attività teatrale. Nel 2014 sono stati acquistati dei giochi per esterni, mentre nel 2015 è stata allestita la biblioteca “BiblioTu”. Destinata a piccoli e piccolissimi, la biblioteca realizzata con criteri innovativi, contiene testi in italiano, in inglese e francese ed ospita numerose iniziative di lettura creativa e laboratori.

“Questa ricchezza è resa possibile – ha commentato la vicepresidente della Fondazione, Angela Pontorno – da una corresponsabilità, da un implicarsi di diversi soggetti intorno alla vita della scuola. “Il Medico dei pazzi”, che andrà in scena il 23 giugno, nasce dalla rete di rapporti e di condivisione della proposta educativa. Sono genitori, amici, e amici degli amici che decidono di dedicare il proprio tempo e le proprie energie per promuovere iniziative di autofinanziamento, che consentono di realizzare progetti altrimenti pressoché impossibili da realizzare. Tutto questo non resta chiuso all’interno della nostra comunità, ma sfida e aggrega tanti, in modo contagioso”.

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