Quattro candidature ai Grammy Awards per la cantante e compositrice siciliana Sissy Castrogiovanni con il nuovo album “Terra”, uscito a maggio 2020, in nomination in altrettante categorie: “Best Vocal Jazz Album”, per il brano “Gandalf” “Best Arrangement, Instruments & Vocals” e “Best Improvised Jazz Solo”, e “Best Engineered Album”.
L’album è stato registrato a Boston, dove l’artista, originaria di Catania, risiede e mixato a Panama dal leggendario multi-Grammy winner Rob Griffin, storico sound engineer di Wayne Shorter, Herbie Hancock, Michael Braker. Il primo lavoro discografico della cantante risale al 2013 quando uscì “Intra Lu Munnu”. Per quell’album la critica americana usò il termine “Sicilian Jazz”.
Questo album è stato scritto ed arrangiato dalla stessa Sissy Castrogiovanni, ad eccezione degli ultimi due brani presi in prestito dalla tradizione siciliana, e si presenta come una sintesi di culture musicali: da un lato un cuore jazz con strumentazione ed elementi armonici/improvvisativi caratteristici della tradizione afro-americana, dall’altro le radici siciliane e le influenze africane che si presentano nelle scelte ritmiche e vocali, con i testi in dialetto scritti dall’autrice. Negli arrangiamenti si riconosce l’inserimento di alcuni strumenti caratteristici della musica siciliana: il marranzano, la zampogna/ciaramella ed i tamburi siciliani. “Questo album è un inno alla stupefacente intelligenza e millenaria saggezza della Terra, che risiede anche nei nostri corpi, nelle nostre menti e nei nostri cuori. -racconta l’artista – Un’intelligenza profonda, intrinseca in ogni singola cellula di cui siamo fatti, della quale dovremmo semplicemente imparare a fidarci. In una frase: Terra esorta a fidarci di questa eterna saggezza e ad affidarci alla magia della vita”.
La tracklist completa: 1.Gandalf 2.‘A panza 3.Magia 4.’Nsonna 5.Ancili 6.Ama 7.Terra 8.Paci 9.Stranizza d’amuri 10.E vui durmiti ancora
Scrivi un Commento