La Fondazione Federfarma Catania ha acquistato giocattoli e li ha donati ai figli dei detenuti del carcere di Giarre. Sono stati gli stessi papà (in regime di custodia attenuata nella casa circondariale) a consegnare bambole e costruzioni ai loro bimbi, in occasione di un recente spettacolo teatrale organizzato dai detenuti per le loro famiglie, e a cui ha partecipato, in rappresentanza di Federfarma Catania, la vicepresidente Rosellina Saporito.
Sul palco gli inusuali attori hanno portato in scena “I promessi sposi” in versione siciliana. A sipario chiuso hanno potuto riabbracciare mamme, mogli, sorelle che hanno assistito allo spettacolo, e consegnare ai figli i giocattoli donati dalla Fondazione Federfarma.
“Siamo felici – commenta la vicepresidente di Federfarma Catania Rosellina Saporito – di aver regalato un sorriso a tanti bimbi, temporaneamente privati dell’affetto di un genitore e di un’infanzia serena. Durante lo spettacolo e nella successiva gioco-merenda organizzata dalla casa circondariale, si aveva quasi la sensazione di essere in una sala teatrale o ad una festa in famiglia, credo che tutto questo sia merito del clima instaurato dal personale della struttura carceraria e dagli stessi detenuti che frequentano i laboratori per trasformare un momento difficile in un’opportunità di crescita”.
Presenti all’iniziativa anche il direttore dell’area educativa del carcere di Giarre Flavia Cocuzza e l’esperta del tribunale di sorveglianza Lucia Brischetto.
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