Si terrà nel Palazzo dei congressi di Montecatini Terme, da giovedì 29 a sabato 31 marzo, il XVIII Convegno Nazionale dei servizi educativi e delle scuole dell’infanzia: “Dalla parte del futuro. Ripensare le parole e le pratiche nei servizi per l’infanzia”. Si tratta di un’occasione qualificata di confronto, di ripensamento e di rilancio dei servizi educativi e delle scuole dell’infanzia. Il convegno vuole essere un luogo di produzione di cultura pedagogica ed educativa. Le esperienze e le buone prassi, italiane e straniere, che verranno presentate all’interno delle nove commissioni di lavoro, affronteranno tematiche centrali per ripensare oggi l’azione educativa.
La città di Caltagirone, ancora una volta, avrà la ribalta nazionale con i suoi tre nidi d’infanzia comunali Arcobaleno, I Folletti e Peter Pan e sarà protagonista all’interno della I commissione di lavoro “Genitori e servizi: quali patti educativi”, selezionata tra le 50 migliori esperienze italiane di servizi all’infanzia. I nidi calatini saranno rappresentati dal coordinatore pedagogico Gianfilippo Vispo che, in qualità di relatore, si soffermerà sul tema: “Nidi in città: alleanze educative, partecipazione, continuità tra famiglie e servizi per l’infanzia”.
“Risignificare parole e pratiche nei luoghi dell’infanzia attraverso la riqualificazione dei luoghi stessi, la promozione umana, il recupero delle marginalità, autentiche esperienze di integrazione – afferma l’assessore alle Politiche sociali, Cristina Navarra – significa attribuire una notevole importanza alle politiche della famiglia decidendo di investire molto sull’infanzia”.
“Corresponsabilità e copartecipazione – sostiene il dott. Vispo – sono gli obiettivi cardine di una forte cultura dei servizi per l’infanzia che permette di orientare l’azione educativa e di portare avanti con le famiglie un comune progetto pedagogico a favore dei bambini e delle bambine”. Infine l’esperienza di “Nidi in Città” (la manifestazione proposta a Caltagirone nel mese di giugno di ogni anno), con due poster 70×100 e l’iniziativa dello scorso dicembre “1044 piazze per i 40 anni della 1044” attraverso pensieri, video, parole e foto, saranno esposti nello spazio dedicato alle mostre.
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