Al via la seconda edizione di Taobuk


Pietro Grasso, Giuseppe Ayala, l’israeliano Meir Shalev, il siberiano  Nicolai Lilin, l’avvocatessa e scrittrice italo-inglese Simonetta Agnello Hornby, l’avvocato appassionato di cinema Ninni Panzera sono  soltanto alcuni degli straordinari autori che saranno ospitati a  Taobuk, le Belle Lettere, il Festival Internazionale del Libro di  Taormina partito ieri , in programma  fino al 28 settembre prossimi nella meravigliosa terrazza dell’Archivio Storico della città dello Jonio. Tantissime le sorprese per il pubblico quest’anno, grazie anche alla stretta sinergia con Taormina Arte, l’associazione La Zattera  dell’Arte e tanti altri ancora che daranno un tocco speciale 
all’evento in un’atmosfera particolare generata non solo dai libri, ma anche da musica e spettacolo.

Il Festival, che riscuote di anno in anno un interesse sempre crescente, è stato inserito tra le manifestazioni culturali più importanti a livello nazionale e realizzato grazie al sostegno del Comune di Taormina, in particolare dell’assessorato alla Cultura retto da Antonella Garipoli, con il patrocinio di importanti istituzioni, la  Regione Siciliana, il Comitato Taormina Arte, l’Università degli studi di Catania, l’Università degli studi di Messina, associazioni autorevoli come l’Associazione Albergatori Taormina, l’Associazione  Imprenditori per Taormina, la Fidapa e il Garden Club e importanti realtà imprenditoriali come Gais Hotel Group, San Domenico Palace Hotel, Grand Hotel Timeo, Babilonia Centro Culturale, Effezone.

“Taobuk è un importante passo avanti per Taormina  -spiega la  presidente Ferrara – perché è un evento strettamente collegato alla  città, che la può rappresentare sotto il profilo letterario. Taormina torna ad essere il crocevia di culture diverse, di respiro  internazionale. Un Festival del genere mancava a questa terra e vuole assolutamente far rivivere il passato quando grandi autori venivano qui e si incontravano, scambiandosi idee ed esperienze. E’ importante dunque che si ripartisse da quel passato per riviverlo nell’oggi e non farlo più cadere nell’oblio nel domani.
Oggi, domenica 23 alle ore 18, sul palco la sezione intitolata “20 anni dopo in ricordo delle stragi di Capaci e via D’Amelio”, ospite del Taobuk sarà il magistrato Giuseppe Ayala con il libro Troppe Coincidenze, mafia, politica, apparati deviati, giustizia: relazioni pericolose e occasioni perdute, edito da Mondadori, in cui vengono affrontati temi scottanti legati anche alla recentissima attualità. Ad intervistare il magistrato sarà il giornalista del Corriere della Sera, Felice Cavallaro. A seguire, alle 19.30, per la sezione Par(ab)ole di Donne ci sarà l’incontro con un’altra importante scrittrice, Simonetta Agnello Hornby intervistata dalla giornalista Rai Antonella Gurrieri, dal titolo Da La Mennulara a la Cucina del Buongusto. Subito dopo l’incontro, verrà proiettato il primo dei video prodotti da Raitre Sicilia per l’associazione La Zattera dell’Arte realizzati dal regista Giuseppe Tornatore, dedicati al rapporto tra grandi scrittori siciliani e il cinema. Il titolo è Verga e il Cinema. Lunedì 24 alle 18 sarà la volta di un altro grandissimo autore, l’israeliano Meir Shalev e il suo libro “E’ andata così”, edito da  Feltrinelli, e l’intervento della scrittrice e giornalista Elena Loewenthal che ha curato anche la traduzione del volume. Alle 19.30, sempre con in sottofondo il paesaggio di Taormina dalla Terrazza dell’Archivio Storico, Rose Galante, intervistata dalla giornalista Letizia Carrara, presenterà il libro Perché non lo lascio. La sera, il secondo dei documentari dedicati agli scrittori siciliani e il  cinema di Tornatore, “Pirandello e il cinema”.
Grande appuntamento martedì 25 settembre alle ore 18, per il quale  eccezionalmente si cambia location, stavolta Taobuk sarà al San Domenico Palace Hotel, con la presentazione del libro di Ninni Panzera Il Cinema sopra Taormina cento anni di luoghi, storie e personaggi dei film girati a Taormina edito da La Zattera dell’Arte con la prefazione del regista Tornatore e la contemporanea mostra allestita nel Chiostro dell’albergo fino a giorno 28, di manifesti, locandine e fotografie dei film girati nella Perla dello Jonio. Alle 19.30, un altro documentario di Giuseppe Tornatore dal titolo Brancati e il cinema.
 Taobuk ha pensato anche agli studenti, in particolare a quelli delle  scuole medie ed elementari, per i quali sono stati pensati incontri  ad hoc con la scrittrice Paola Zannoner, che si svolgeranno mercoledì 26 alle 9.30 del mattino nella Terrazza dell’archivio  Storico e giovedì 27 allo stesso orario. Il pomeriggio del 26 Taobuk proseguirà gli appuntamenti con una giovane scrittrice, Alessia Gazzola e il suo libro Un segreto non è per sempre edito da Longanesi, e l’ntervento di Alfio Bonaccorso. Il quarto documentario Sciascia e il Cinema verrà proiettato a seguire, intorno alle 20.00.
 Il pomeriggio di giorno 27 alle ore 18 ci sarà l’incontro con Riccardo Valle e il suo Taormina capitale del turismo culturale della Francesco Nastro Editore, al quale interverrà Mario Bolognari.
 Alle ore 19.30 sarà la volta del libro Qualcosa di simile con l’autrice Francesca Scotti che eseguirà anche un reading per 
 violoncello e voce insieme alla musicista Eleuteria.
Gran finale giorno 28 alle ore 18 con lo scrittore Matteo Collura e il suo libro Il gioco delle parti, vita straordinaria di Luigi Pirandello, appuntamento al quale interverrà anche la giornalista Rai Maria Pia Farinella, mentre alle 21 ci si sposterà tutti al Palazzo dei Congressi per la la chiusura del Festival, dove verrà messo in scena lo spettacolo teatrale Lunaria di Vincenzo Consolo a cura di Taormina Arte in collaborazione con Palermo Teatro Festival e Scena Aperta.
 

Articolo Precedente La Corte d'Appello di Catania condanna Telecolor
Articolo Successivo Giornalismo al femminile: l'esperienza di Sicilia&Donna

Scrivi un Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *