Libere da… violenze e militarizzazione


 Sabato 8 Marzo ore 10:00 corteo villa Bellini-piazza Università con le donne migranti e le Mamme no Muos

per porre fine a ogni violenza alle donne migranti, per la smilitarizzazione dei nostri territori

L’occupazione militare dei territori si porta dietro conseguenze tragiche che passano quasi inosservate agli occhi dei più e si insinuano nella vita di tutte/i noi come  subdole violenze.

Le guerre segnano in maniera indelebile il percorso di vita di migliaia di donne in tutto il mondo … la fuga, la traversata, il pericolo, diventano tappe necessarie per la sopravvivenza e quasi sempre le terre di approdo si propongono come l’ennesimo campo di battaglia: violenza, sfruttamento sessuale, rifiuto e pregiudizio si abbattono sulle  vite di donne in cerca di libertà.

Libertà in terre come la nostra Sicilia,  stravolta dalla violenza dei poteri forti… e il territorio di Niscemi, ennesimo scempio imposto dal processo di militarizzazione che installa in quei luoghi      IL MUOS… complesso di antenne e parabole satellitari che emettono radiazioni magnetiche fortemente rischiose per le vite di donne, di uomini, bambini, più  l’irreparabile distruzione di un gioiello unico:  la sughereta protetta di Niscemi!

Di fronte a tutto questo, le donne catanesi, del calatino e dell’ennese, insieme alle donne migranti  e alle Mamme No-Muos si pongono quali forza di cambiamento, con la lotta e la ricerca del “PRIMUM VIVERE”:  l’affermazione del senso della vita, delle relazioni e della libertà. Consapevoli che rispetto al primato della vita, spetta alle donne dire…

LA PRIMA PAROLA E L’ULTIMA

Il corteo si popolerà di donne e di uomini, di immagini, sentimenti e parole, risuonerà di testimonianze vive e si colorerà di creatività

“Libere da… violenze e militarizzazione” è idea, è azione, è lotta, è voce, è cambiamento!

La Ragna-Tela: Akkuaria, ANPI, ARCI-Catania, Centro Koros, Circolo Olga Benario, GAPA, Kerè, Lab3P-Progettazione e Processi Partecipati, La Città Felice, LILA-Catania, Penelope, Rete antirazzista catanese

con l’adesione di UDI Catania, Arcigay Catania QueeRevolution, Associazione antimafie Rita Atria, Comitato di base NoMuos/NoSigonella, Open Mind, Sunia, Zenzero  Quotidiano, Associazione Astra Volontari per la protezione civile, Coordinamento donne GCIL,  Circolo Graziella Giuffrida, Cobas Scuola, Co.P.E., Casablanca-Le Siciliane, Comitato Mamme NO MUOS Niscemi, Mamme No Muos Caltagirone, Catania Bene Comune, Circolo Rosa L. Palagonia, Circolo Peppino Impastato Caltagirone, Circolo La Locomotiva Acireale, Circolo Impastato Scordia, Circolo Tien An Men, Circolo Precari, Associazione “Sicilia Bedda” Riposto, Scordia Bene Comune, Le Voltapagina, Colors Revolution Lampedusa, Thamaia, Circolo  Plaza de Mayo     Aci Castello ……

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