Primato nazionale per i Giovani di Confindustria Catania


Il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Catania si aggiudica il primo premio assoluto, come miglior progetto di Marketing Associativo del movimento, in occasione delle assise generali tenute a Firenze.

Finalità del premio la valorizzazione delle attività di marketing condotte dai Giovani imprenditori per diventare realtà “attrattive ” nei confronti di potenziali associati, dell’opinione pubblica (soprattutto il target giovani) così come delle istituzioni e degli opinion maker. Sono stati premiati quali vincitori delle categorie le territoriali di Napoli e Ascoli Piceno (conoscere), Verona (comunicare), Genova (condividere), Perugia – Terni (contaminare). Il Gruppo etneo si è distinto a livello nazionale per l’attività svolta nel territorio in questi anni ma anche per essere riuscito ad andare oltre la sua mission di diffusione di una sana cultura d’impresa tra le giovani generazioni in un territorio che soffre, sotto questo aspetto, diverse criticità. Il coinvolgimento dei giovani e di tutti gli attori necessari per lo sviluppo, dal settore pubblico al mondo della finanza, ai venture capitalist; le iniziative messe in campo, dai tanti convegni, primo tra tutti Territorio e Impresa, ai progetti portati avanti con gli studenti e il mondo della scuola (come OrientaGiovani, La Tua Idea d’Impresa e L’Impresa dei tuoi Sogni) e dell’ università (con Startup Academy), o ancora lo sportello ImprendiCatania, divenuto in breve modello a livello nazionale, hanno infatti messo in moto nel capoluogo etneo un circolo virtuoso che dà opportunità e fiducia alle giovani generazioni.

«Il riconoscimento di oggi – commenta il Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Catania, Antonio Perdichizzi – è il premio dato a un territorio che è riuscito, pur tra molte difficoltà, a dare un colpo di reni per trovare la via dello sviluppo. Abbiamo immaginato che Catania potesse diventare una Startup City e sentiamo questo risultato molto vicino. Siamo molto soddisfatti – aggiunge Perdichizzi – perché la nostra intuizione si è rivelata vincente. E i risultati concreti di questa intensa attività sono la nascita di nuove giovani imprese innovative, capaci di attirare fondi e di creare lavoro. Da questi risultati dobbiamo ripartire per far sì che, a partire dalle scuole, si diffonda sempre più l’idea che i giovani possono e devono essere i principali attori dello sviluppo, anche a Catania che, tra le prime città in Italia, ha voluto scommettere su questo risultato».

 

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