I detenuti del Pagliarelli sono “Buoni dentro”


Il titolo è emblematico. “Buoni dentro” è il progetto durato 24 mesi, nato con l’obiettivo di riqualificare 30 fra detenuti e detenute del carcere Pagliarelli e promosso nel 2011 da Infaop (Istituto nazionale per la formazione, l’addestramento e l’orientamento professionale). Il report finale sarà presentato il 29 novembre alle 9,30, nel Teatro dell’Istituto Penitenziario.  

 

Realizzato nell’ambito del Programma operativo obiettivo convergenza 2007-2013, Fondo sociale Europeo, Regione Siciliana, il progetto è stato promosso da Infaop e coordinato da Mediali, mentre l’azione di ricerca è stata gestita dallo studio di consulenza aziendale Proteos. Partner di Buoni Dentro sono stati il Pastificio Giglio, che ha formato gli uomini, e la Cooperativa Sociale Isola, che ha curato la formazione delle donne. Durante la presentazione verranno illustrati i risultati della ricerca dal titolo “Uno sguardo tra i pianeti della popolazione detenuta”. Interverranno fra gli altri Francesca Vazzana, direttrice dell’Istituto penitenziario Pagliarelli; Leoluca Orlando, sindaco di Palermo; Rosolino Greco, dirigente assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro.

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