Pattavina è “L’avaro”


Debutta al “Teatro Aperto” per Pippo Pattavina protagonista de “L’avaro” di Moliere, in scena sabato 4 agosto alle ore 21 al Teatro greco-romano per la stagione estiva a costo zero promossa dallo Stabile etneo. Pattavina vestirà i panni dell’esilarante protagonista Arpagone.  Ad affiancarlo sulla scena un cast di qualità che annovera Cosimo Coltraro, Raffaella Bella, Claudia Bazzano, Davide Sbrogiò, Aldo Toscano, Santo Pennisi, Cindy Cardillo, Daniele Sapio, Laura Tornambene e Oreste Brighina. Regia di Angelo Tosto. Le scene sono di Salvo Manciagli e i costumi Rosy Bellomia.

 

Il modello è Aulularia di Plauto, ma Molière volle modificare le tematiche, puntando con maggiore decisione verso quella – mai usurata – dell’amore. Il vecchio Arpagone, in fondo, altro non vuole che “difendersi” e dietro il suo egoismo “materiale” si cela una ben definita vigliaccheria: la paura di dare, di amare, il terrore di farsi coinvolgere dai sentimenti veri.

 In più di tre secoli di vita scenica, la commedia di Molière è tra le più rappresentate della storia del teatro: un successo che ha dato vita inevitabilmente ai più svariati adattamenti. «Chi verrà al Teatro greco-romano vedrà semplicemente L’avaro di Molière. Potrà sembrare paradossale ma è una rarità». Lo sottolinea il regista Angelo Tosto, con la proverbiale simpatia che lo contraddistingue, e poi spiega: «Abbiamo scelto di restare il più possibile fedeli al testo originale di un’opera che nella sua lunga storia è stata spesso soggetta a letture superficiali, tentando con il nostro lavoro di tener fede alle volontà dell’autore».

Articolo Precedente La notte di San Lorenzo all'insegna del buon bere
Articolo Successivo Serata di gala per la finale del Premio Musco

Scrivi un Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *